Novità editoriali

La partecipazione affettiva dell'analista. Il contributo di Sàndor Ferenczi al pensiero psicoanalitico contemporaneo

Borgogno Franco

Psicoanalisi

Franco Angeli Editore

http://www.francoangeli.it

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Collana Psicoanalisi psicoterapia analitica - Clinica
Pag. 400
Prezzo: € 28,00
Edizione: n°2 anno 2007


Il Libro
Questo libro si inserisce nell'attuale "rinascimento" del pensiero di Sándor Ferenczi e raccoglie una serie di saggi, letti e presentati al recente congresso internazionale di Madrid (6-8 marzo 1998), che illustrano lo sviluppo di alcuni dei suoi principali concetti e l'influenza determinante avuta da essi nella storia della psicoanalisi.
Il contributo di Ferenczi, come è noto, è stato a lungo misconosciuto e non adeguatamente valorizzato, ma in quest'ultimo decennio - probabilmente anche in seguito alla pubblicazione del Diario clinico e alla decisione di rendere nota senza censure la sua ampia corrispondenza con Freud - si assiste a un crescente interesse nei confronti delle sue brillanti idee e delle sue nuove prospettive, che hanno puntualmente anticipato e delineato in filigrana i successivi passi della comunità psicoanalitica nell'esplorare e utilizzare terapeuticamente il metodo e la teoria della mente creati dal fondatore della psicoanalisi. Ferenczi appare così, oggi, non unicamente uno dei discepoli più significativi del movimento psicoanalitico, ma il rappresentante antesignano di una considerevole parte di fermenti implicita nel discorso di Freud (quella elettivamente collegata allo studio dei processi psichici e affettivi dei due partner che si incontrano nella stanza di analisi) e uno dei clinici più appassionati e geniali che si è misurato anzitempo con pazienti difficili e aree di intervento al limite, sempre più frequenti nella nostra casistica odierna. Questa caratteristica specifica della sua opera lo rende particolarmente vicino e sintonico all'orientamento teorico e tecnico contemporaneo, che assegna agli aspetti interpersonali del dialogo un posto decisamente centrale visualizzando l'esperienza terapeutica come risultato del confronto fra due menti e non come ricerca su una soltanto delle due.
I saggi raccolti da Borgogno, riattualizzando Ferenczi e il suo fondamentale contributo alla psicoanalisi moderna, illuminano le più importanti questioni teoriche e tecniche dibattute ai nostri giorni. Offrono, in sostanza, strumenti per pensare e affrontare in chiave nuova la risposta affettiva dell'analista e il controtransfert, il trauma e il traumatico, e la regressione porgendo interrogativi e stimoli sulla storia del movimento psicoanalitico e sui suoi possibili percorsi futuri.


Indice
Glauco Carloni, Prefazione
Questioni di teoria e tecnica
André Haynal, Il controtransfert nell'opera di Ferenczi
Hugo Bleichmar, Stadi molteplici dell'inconscio (il non costituito, il rimosso e la Untergang freudiana) e loro conseguenze nel trattamento analitico
Franco Borgogno , L'elasticità della tecnica come percorso e progetto analitico di Sándor Ferenczi
Jorge E. García Badaracco , Ferenczi e la psicoanalisi contemporanea
La risposta affettiva dell'analista e il controtransfert
Luis Martín-Cabré, Il contributo di Sándor Ferenczi al concetto di controtransfert
Roberto Speziale-Bagliacca, Ferenczi: il corpo, il contenimento e il controtransfert
Almatea Usuelli Kluzer, Dall'analisi reciproca di Ferenczi all'analisi "interattiva"
Etty Cohen, Analisi del sogno: co-costruzione e ri-costruzione di esperienze passate traumatiche
Nancy A. Smith, La rinascita di Orpha: verso un riconoscimento onorevole di Elizabeth Severn
Pensieri sul trauma e sul traumatico
Judith Dupont, Il concetto di trauma secondo Ferenczi e i suoi effetti sulla successiva ricerca psicoanalitica
Andreas Giannakoulas, Il contributo di Ferenczi alla teoria psicoanalitica del trauma. Dalla confusione delle lingue al trauma cumulativo
Josette Garon, Tutto va ben, Madama la Marchesa
José Jimenez Avello, La metapsicologia in Ferenczi: pulsione di morte o passione di morte?
La regressione: fattore terapeutico o/e psicopatologia
Reyna Hernandez de Tubert, La regressione: forma di psicopatologia o fattore terapeutico fondamentale?
Jonathan Sklar, Regressione nella psicosi e nell'isteria
Pedro Boschan, Regressione
Confronti
Juan Tubert-Oklander, Sándor Ferenczi e la nascita della teoria delle relazioni oggettuali
Sonia Abadi, Ferenczi-Winnicott: dalla passione terapeutica all'audacia tecnica
James Innes-Smith, La neutralità e l'oggetto buono: Ferenczi, Fairbairn e Winnicott
Lucio Sarno, Dalla confusione delle lingue al senso comune: Ferenczi, Bion e la questione della fondazione originaria della relazione analitica
Rogelio Sosnik, L'interconnessione tra Sándor Ferenczi e Wilfred Bion
Arnold Wm. Rachman . La psicologia del Sé sviluppata nello spirito di Ferenczi: il rapporto della Scuola di Budapest con la Psicologia orientata al Sé
Ann-Louise Silver, Sandor Ferenczi e Frieda Fromm-Reichmann
Un interrogativo
Judith Dupont, Perché la comunità psicoanalitica ha accettato così facilmente l'affermazione di Jones secondo cui Ferenczi nel corso degli anni sarebbe diventato psicotico
Carlo Bonomi, Il giudizio di Jones sul deterioramento mentale di Ferenczi: un riesame.

L'Autore
Franco Borgogno è membro ordinario con funzioni di training della Società Psicoanalitica Italiana, e professore di Psicologia clinica all'Università di Torino. È autore di L'illusione di osservare e di numerosi saggi sulla teoria psicoanalitica e sulla storia del pensiero psicoanalitico, in parte raccolti nella recente Psicoanalisi come percorso. Ha curato, con Parthenope Bion Talamo e Silvio Arrigo Merciai, i volumi collettivi Lavorare con Bion: between past and future ; Bion's legacy to groups.