Novità editoriali

L'intima stanza. Teoria e tecnica del campo analitico

Civitarese Giuseppe

Psicoanalisi

Borla Editore

http://www.edizioni-borla.it

Edizione 2008

borla@edizioni-borla.it

Pagine 240

Prezzo 26.00

Collana Frontiere e radici della psicoanalisi
Prezzo: € 26,00





Il Libro

Il presente volume raccoglie una serie di saggi che ruotano attorno alla teoria del «campo» analitico. Sin dal titolo, vengono evidenziati alcuni dei temi trattati. L'intima stanza: la stanza d'analisi, innanzitutto, come cornice spazio-temporale della cura; poi, come visione interiore, ogni volta persa e recuperata, del terapeuta che guarda ai fatti della seduta in un'ottica radicalmente antirealista, quando considera, cioè, che tutto possa avere a che fare con il transfert, con il pensiero onirico della veglia e, in definitiva, con le espressioni della realtà psichica. Ma l'intima stanza è anche lo spazio interno che l'analisi mira a istituire nel soggetto, dimensione al tempo stesso privata e sociale in quanto fondata sulla relazione con l'altro. Per svilupparsi, infatti, la mente ha bisogno di un'altra mente che accolga le emozioni e le sensazioni primitive da cui è investita, trasformandole grazie alla propria maggiore capacità di sognare, ovvero simbolizzare. L'intima stanza, infine, come espressione che, attraverso San Juan de la Cruz, che la cita più volte e dall'opera del quale è ripresa, ci porta al Bion «mistico». Se è lecito usare tale attributo in riferimento allo psicoanalista britannico, è perché, al fine di comprendere i fatti dell'analisi, egli tende a superare la cesura che oppone l'intuizione al pensiero empirico e logico-dialettico. Bion presenta il reale, in ultimo, come inconoscibile, come un qualcosa cui ci si può avvicinare solo per opacamento e negazione e, suggerendo di rinunciare alla memoria e al desiderio, pone con forza l'esigenza di tollerare i paradossi, le ambiguità e le aporie della ragione.
Tra gli argomenti trattati: il concetto tradizionale di setting, da Bleger a Ogden, e quello meno corrente di setting interno, affrontato a partire dall'immagine freudiana del transfert come incendio a teatro; la realtà virtuale come metafora del gioco di immersione e interattività che caratterizza il dialogo analitico; la nozione sovversiva di Nachträglichkeit; le nuove concezioni «estese» del transfert; la retorica dell'interpretazione e, infine, il ruolo e lo statuto del pensiero freudiano nel cosiddetto post-moderno.

L'Autore
GIUSEPPE CIVITARESE, nato a Ortona, medico psichiatra, dottore di ricerca in psichiatria e scienze relazionali, psicoanalista della Società Psicoanalitica Italiana (SPI) e dell'lnternational Psychoanalytical Association (IPA), vive e lavora a Pavia. Ha pubblicato numerosi lavori su argomenti di psichiatria e psicoanalisi su riviste italiane ed estere. È tra gli autori del volume Sognare l'analisi. Sviluppi clinici del pensiero di Wilfred R. Bion, Torino 2007.