Il Libro
Questo volume è indirizzato sia a studiosi di estetica che a psicologi e pedagogisti. L'attenzione è posta essenzialmente sulle tematiche psicologiche espresse attraverso i personaggi, l'ambiente e i contenuti nelle opere letterarie di alcuni Autori, come Bergman, Cechov e Camus.
La metodologia seguita, alla scoperta di simboli, metafore e linguaggio non verbale, con sistemi di ricerca psicologica di cui non è protagonista unica la psicoanalisi, ha una sua connotazione specifica che privilegia il confronto diretto con il testo e le motivazioni dell'Autore. Trova spazio così uno studio che prescinde da qualsiasi dogmatismo interpretativo.
La chiave di lettura è volutamente polisemica, con attenzione sia alla problematica puramente psicologica che agli aspetti psicopatologici spesso presenti, specie nella filmologia di Bergman e nel teatro di Cechov.
Un particolare rilievo, oltre i personaggi, assumono i fattori ambientali che, in molti casi, chiarificano con simboli e metafore problematiche psicologiche.
Il volume si chiude con un articolo di Estelle Marè sulla psicologia del paesaggio in Sud Africa in cui l'Autrice rivela valenze nostalgiche per un passato oleografico, denso di luci e colori derivati dall'opera dei due artisti: I. H. Pierneef e J. Clarke.