Presidente
Don Vinicio Albanesi
Referenti: Gerardo d'Angelo, Francesco Cucchi

DESCRIZIONE
La comunità di Capodarco di Fermo è inserita nel territorio fermano con una presenza residenziale articola nella "Villa", sede storica dove venne fondata Comunità di Capodarco nel 1966. La Comunità nel tempo ha allargato la base social coinvolgendo persone che condividono idealità e progettualità della Comunità;
sono state attivate e rinnovate specifiche modalità di azione sul territorio: I accolto prevalentemente portatori di handicap fisico, psichico, psichiatrico, minori e tossicodipendenti.
La differenziazione dei servizi promossi e gestiti dai Comunità di Capodarco di Fermo ha permesso di articolare un'ampia offerta di opportunità al territorio. Il Centro di riabilitazione si sta rilanciando in termini organizzativi e di specializzazione, attrezzandosi per rispondere meglio alle mutate esigenze sul territorio, Nasce l'Associazione "Arcobaleno" per il recupero dì tossicodipendenti. In una casa a Porto San Giorgio, si accolgono ragazzi e ragazze inviati dai Ser.T. perché dìsposti a cominciare un percorso dì recupero e riabilitazione. Con l'Associazione "Mondo Minore" si da risposta Tribunale dei Minori dì Ancona per accogliere minori in situazione di disagio o pericolo. Le case di accoglienza sono tre: un gruppo famiglia, a Fermo, che accoglie bambini dai O ai 6 anni in pronta accoglienza e affido temporaneo. Un secondo gruppo famiglia, situato a San Claudio di Corridonia, accoglie bambini dai 7 ai 14 anni e infine una comunità educativa a Capodarco di Fermo, che svolge il suo operato con adolescenti a rìschio dai 14 ai 18 anni. Nasce il Centro Socio Educativo "Comunità Santa Elisabetta" che risponde ai bisogni di collocare ragazzi disabili psichici medio gravi: il lavoro degli operatori è rivolto alla risocializzazione ed educazione di ragazzi che continuano a vivere nelle famiglie di origine e si recano al Centro dalle 09.00 alle 16.00. In collaborazione con la Coop. 13 Maggio di Civitanova, la Comunità di Capodarco di Fermo costituisce la Coop. "Solaria" che gestisce due case di accoglienza per disabili psichici gravi e gravissimi, anche definiti "residuati manicomiali", visto che gli utenti arrivano dalla chiusura degli ex manicomi.
Ultima nata all'interno della comunità è l'agenzia di stampa "Redattore Sociale", agenzia quotidiana on line di notizie sociali; offre collaborazioni e consulenze a organizzazioni, amministrazioni e testate giornalisti-che, forte anche di una biblioteca di oltre 5.000 libri e 500 riviste specializzate.
Si stanno consolidando i rapporti con il territorio a livello regionale sia con una rinnovata presenza sul piano istituzionale che attraverso iniziative di sensibilizzazione sui temi della solidarietà in collaborazione con realtà di base, ecclesiali, del volontariato, ambientaliste. La Comunità è attiva anche in termini internazionali, curando in particolar modo, le aree dei Balcani e dell'Ecuador, inserita nell'ONG Comunità Internazionale di Capodarco.