Riviste

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Psicoterapia e Scienze Umane

Paolo Migone

Franco Angeli Editore

Paolo Migone

Pier Francesco Galli, Marianna Bolko, Paolo Migone (responsabile)

https://www.francoangeli.it

https://www.francoangeli.it/riviste/AbbonamentiPrivati.aspx?lingua=it

Quadrimestrale

Psicoterapia e Scienze Umane è selezionata dall’American Psycological Association per il suo PsycINFO Journal Coverage List, il database bibliografico che raccoglie nel settore le più prestigiose riviste e pubblicazioni al mondo al fine di analizzarne gli articoli e le citazioni.
Il progetto di Psicoterapia e Scienze Umane ha origine nelle finalità e nel metodo di lavoro del "Gruppo Milanese per lo Sviluppo della Psicoterapia", organizzazione attiva in Italia dal 1960 e che dopo il 1970 proseguirà l’attività con la denominazione della testata della rivista. L’intenzione esplicita, che permane a tutt’oggi, era quella di fornire un servizio ai colleghi del settore specifico e dei possibili ambiti affini, lungo tre direttive fondamentali. Innanzi tutto, collegamento in tempo reale con il dibattito internazionale, per attenuare il ritardo, all’epoca particolarmente evidente, della situazione italiana. L’abitudine alla cultura storico-critica ha fatto da filtro rispetto al rischio di una piatta importazione culturale, e questo è stato e continua e essere un filone culturale specifico. L’attenzione ai processi formativi, nel loro legame concreto tra pratica clinica e costruzione della teoria, è l’ulteriore caratterizzazione delle scelte operate dalla rivista, che si può riassumere nelle parole dell’editoriale del n. 1/1967: «L’insicurezza, ritrovato quotidiano dell’esperienza terapeutica, diventa assunzione responsabile dei poli di conflitto nel campo delle scienze umane, per una chiarezza al di là delle false coscienze empiriche». In questa chiave l’interdisciplinarità reale, non accademica, si configura ancora quale obiettivo di un impegno professionale con forte impatto sociale, in opposizione alla cultura delle tolleranze parallele e degli opportunismi ecumenici. In linea con tali premesse la rivista ospita contributi di matrice psicoanalitica accanto a quelli di rappresentanti di discipline come psicologia, psichiatria, sociologia, antropologia, filosofia, scienze dell’educazione, storia. Alcune di queste componenti sono presenti fin dalla fondazione fra i membri della redazione e del comitato di consulenza. Il carattere di "servizio" si è accentuato dagli anni 1980 con una serie di rubriche fisse come "Classici della ricerca psicoanalitica" (dal 1989 al 1999, con trenta classici pubblicati), "Casi clinici" (dal 1987), "Recensioni" (dal 1984 come rubrica autonoma), "Riviste" (dal 1984, con gli indici e i riassunti di articoli selezionati delle principali riviste internazionali e nazionali del settore, a cui dal 2006 si è aggiunto anche un commento una volta all’anno sulla linea e i contenuti delle rispettive riviste), e "Tracce. Mummia Ridens" (dal 2004, curata da Pier Francesco Galli e Alberto Merini, con «la pubblicazione di materiali, editi o inediti, che tentano di ricostruire una specie di storia della psicologia, della psichiatria e della psicoterapia, a volte con la forza emozionale dell’aneddotica sottratta alle storiografie accademiche»).

Direzione: Pier Francesco Galli, Marianna Bolko, Paolo Migone (responsabile). 


Comitato di consulenza: Valeria P. Babini (Bologna), Gaetano Benedetti (Basilea), Alberto Burgio (Bologna), Morris N. Eagle (Los Angeles), Lawrence Friedman (New York), John E. Gedo (Chicago), Pedro Grosz (Zurigo), Robert R. Holt (New York), Emilio Modena (Zurigo), Tito Perlini (Trieste), Johannes Reichmayr (Vienna), Berthold Rothschild (Zurigo), Thomas von Salis (Zurigo), Tullio Seppilli (Perugia), Howard Shevrin (Ann Arbor), Frank J. Sulloway (Berkeley), Helmuth Thomä (Ulm), Judith Valk (Zurigo), Paul L. Wachtel (New York), Jerome C. Wakefield (New York), Drew Westen (Atlanta), Peter H. Wolff (Boston). Hanno fatto parte del comitato editoriale: Alessandro Ancona (Bologna), Tullio Aymone (Modena), Arno von Blarer (Zurigo), Enzo Codignola (Genova), Johannes Cremerius (Friburgo in Br.), Merton M. Gill (Chicago), Klaus Horn (Francoforte s.M.), Eustachio Loperfido (Bologna), Giambattista Muraro (Milano), Berta Neumann (Milano), Paul Parin (Zurigo), Michele Ranchetti (Firenze), Paul Roazen (Boston), Joseph Weiss (San Francisco). 
 

Cura delle rubriche:
Tracce: Pier Francesco Galli (responsabile) e Alberto Merini; Casi clinici: Nella Guidi (responsabile), Ruggero Lamantea e Paola Morra; 
Recensioni: Andrea Castiello d'Antonio, Mauro Fornaro e Antonella Mancini (responsabile); Riviste: Jutta Beltz, Luisella Canepa, Andrea Castiello d'Antonio, Silvano Massa, Paolo Migone, Pietro Pascarelli e Mariangela Pierantozzi